Dal locale arrivava un persistente odore di carne alla brace. Alcuni agenti delle Fiamme gialle di Livorno hanno fatto irruzione e hanno trovato sette persone a tavola, a consumare il pasto nonostante il locale fosse ufficialmente chiuso e in violazione dei decreti del governo.

Una volta entrati nel locale, con la serranda leggermente abbassata, i finanzieri si sono trovati davanti a diversi commensali che non rispettavano neppure la distanza di sicurezza di almeno un metro. Non solo: due uomini si erano nascosti in bagno per scampare alla denuncia penale.

Per i sette, tutti sudamericani di età compresa tra i 35 e i 45 anni, è scattata la segnalazione alla Procura della Repubblica di Livorno per inosservanza degli obblighi dell'autorità. Segnalato anche il titolare del ristorante: la sua posizione è stata anche segnalata al prefetto per l'applicazione delle sanzioni amministrative.

(Unioneonline)
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