Migliaia di persone sono scese in strada a Riace per manifestare la propria solidarietà a Mimmo Lucano, il sindaco diventato il simbolo dell'accoglienza dei migranti e finito ai domiciliari per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e abuso d'ufficio.

Il primo cittadino durante il passaggio dei manifestanti (al grido di "Tieni duro") si è fatto vedere e ha salutato la folla dalla finestra con un pugno chiuso.

Il saluto del sindaco (Ansa)

"Continua a lottare - hanno urlato a Lucano -. In questa battaglia di civiltà non sarai mai solo".

Tanti gli extracomunitari che hanno voluto dimostrare la loro vicinanza al sindaco che ha fatto dell'accoglienza la sua bandiera.

Tra i manifestanti anche i comitati, le associazioni, i sindacati come l'Usb, i cobas, la Cgil, partiti come Potere al Popolo e Rifondazione Comunista, comitati e associazioni studentesche, ong locali e nazionali, gli ambientalisti, le femministe, le associazioni antimafia, l'ex presidente della Camera Laura Boldrini e tanti cittadini non organizzati.

E dopo la manifestazione, il commento di Matteo Salvini non si è fatto attendere: "Ora aspetto le reazioni di Quirinale e Anm. Quando scoppiò il caso Diciotti, l'Anm difese il pm tuonando 'basta interferenze', mentre Mattarella ricordò che 'nessuno è al di sopra della legge'. Ora diranno le stesse cose?", ha commentanto il ministro dell'Interno.

(Unioneonline/s.a.)

LE IMMAGINI:

Manifestazione di solidarietà per Mimmo Lucano (Ansa)
Si parla di 5mila manifestanti (Ansa)
Domenico Lucano saluta le persone giunte a Riace per testimoniare la loro solidarietà al sindaco (Ansa)
Il sindaco di Riace si trova ora agli arresti domiciliari (Ansa)
Lucano è accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e abuso d'ufficio (Ansa)
In piazza anche l'ex presidente della Camera Laura Boldrini (Ansa)
"Mimmo libero" gridano i manifestanti (Ansa)

lL'INTERROGATORIO:

IL MODELLO RIACE:

L'ARRESTO DI LUCANO:

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