Mattarella: "Il vaccino serve, lo farò appena possibile"
Il messaggio del presidente della Repubblica: "Pronto a dare riscontro mediatico"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si farà somministrare il vaccino "non appena possibile" il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, senza ovviamente "scavalcare l'ordine delle priorità delle categorie a rischio".
Il capo dello Stato ha fatto sapere che è pronto, "per una questione educativa" a dare "riscontro mediatico alla sua vaccinazione".
Un messaggio, nel giorno in cui in Gran Bretagna parte la campagna vaccini, volto proprio a contrastare la diffidenza e la paura verso il vaccino anti-Covid. I sondaggi mostrano una tendenza preoccupante con quasi due terzi della popolazione riluttante all'idea dell'inoculazione.
Mattarella ha sempre difeso con nettezza la necessità di seguire la scienza. "Non possiamo accettare che nel XXI secolo acquistino credito credenze anti-scientifiche e che queste credenze - sottolineava in tempi non sospetti, già nel 2017 - ostacolino indispensabili azioni preventive (come le vaccinazioni) finalizzate a sradicare o a impedire il ritorno di malattie pericolose. Non possiamo consentire che si scarichi sugli altri, che si vaccinano, la sicurezza della salute nella società".
Intanto in Italia, oltre al capo dello Stato, sono diversi i politici che hanno annunciato la loro disponibilità a vaccinarsi. Silvio Berlusconi, ad esempio, ha risposto a un appello del Foglio che invitava i politici a farsi vaccinare pubblicamente contro le teorie complottiste: "Sono pronto a farmi vaccinare quando sarà il mio turno". D'accordo anche Luigi Di Maio, Nicola Zingaretti, Matteo Renzi e Pier Luigi Bersani.
(Unioneonline/D)