È stato arrestato questa mattina con l'accusa di peculato Riccardo Stefanini, un funzionario della Protezione civile di Livorno.

All'uomo vengono contestati 47 comportamento illeciti, che vanno dall'utilizzo dell'auto del Comune per fini privati alla sottrazione di oggetti donati da enti o cittadini per solidarietà, passando dai rifornimenti di benzina con taniche da 20 litri che poi si portava a casa.

Il protagonista della vicenda, già condannato nel 2009 per lo stesso reato accertato in 4 casi, al momento si trova ai domiciliari, mentre sono in corso le perquisizioni degli investigatori della polizia per capire se l'uomo agisse da solo o con la complicità di altre persone.

L'inchiesta - spiegano gli inquirenti - è nata dopo la prima alluvione avvenuta a settembre a Livorno, quando il sindaco Filippo Nogarin denunciò una presunta mala gestione della Protezione civile comunale.

Secondo quanto sta emergendo dalle ricostruzioni, l'ultimo atto illecito di Stefanini sarebbe avvenuto a poche ore dal suo arresto, quando ieri, ritornando con la macchina di servizio da Firenze si sarebbe fermato al distributore per fare rifornimento sia al mezzo che ad una sua tanica.

(Unioneonline/DC)
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