Dato per disperso nei boschi, ricompare per comprare le sigarette
I soccorsi erano scattati dopo l'allarme lanciato dal fratelloPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Lo cercavano da dieci giorni con droni, cani molecolari e tanti volontari in azione. E lui, un ex poliziotto di 47 anni, viveva sereno nei boschi in provincia di Genova ed è saltato fuori solo per andare a comprare le sigarette, facendo così cessare l'allarme.
Partito il 16 settembre da Voltri, aveva in programma di stare fuori un paio di giorni nelle campagne fino a Punta Martin. Aveva con sé cibo in scatola, un po' d'acqua, l'attrezzatura per la notte, tenda compresa, ma non il telefonino.
Poi però non era tornato e il fratello ha avvisato le forze dell'ordine, molto preoccupato. Più i giorni passavano più le speranze di trovarlo vivo diminuivano: un malore, una caduta fatale, qualcosa doveva essergli successo.
Si sono messi all'opera i Vigili del fuoco, i volontari della Protezione civile e del soccorso alpino, le unità cinofile. Tutti hanno ripercorso la strada che l'uomo doveva aver fatto, eppure di lui nessuna traccia.
Questo fino a ieri quando si è presentato alla porta di un B&B a Guitte, frazione di Mele. La stessa zona in cui era stato allestito il campo per le ricerche. La proprietaria lo ha riconosciuto e ha avvisato i soccorritori.
"Ho finito le sigarette, stavo cercando un modo per comprarle. Scusatemi, non volevo creare tutto questo trambusto", ha detto, raccontando di aver trascorso le giornate nei boschi, doveva aveva piantato la tenda, e di aver voluto passare un po' di tempo lontano da tutto e tutti.
(Unioneonline/s.s.)