In autunno rivaccinare tutti contro il Covid, “anche con gli attuali vaccini”. Lo dice il virologo Andrea Crisanti, secondo cui se ci si trovasse di fronte a una recrudescenza del virus “non c’è alternativa”.

La speranza è che arrivino vaccini che proteggano bene anche dall'infezione. Ma “sia chiaro”, precisa Crisanti, “non usciremo da questa situazione senza un vaccino con una durata più lunga di quelli che abbiamo”. 

In ogni caso, se si dovrà rivaccinare, avrebbe senso farlo “dai 18 anni in su per limitare anche la trasmissione”.

Non è finita insomma, come sostiene anche Cartabellotta, che non riesce ad immaginare i prossimi mesi “senza mascherine e richiami di vaccino”.

“A oggi gli scenari futuri - spiega il presidente della Fondazione Gimbe - dipenderanno in parte dall'evoluzione delle nuove varianti e in parte dalla nostra capacità di arginare la diffusione del contagio perché è chiaro che un netto incremento dei casi costringerebbe a utilizzare i mezzi di protezione individuale in maniera più estensiva di quanto stiamo facendo adesso perché con un virus del genere, così contagioso, è inevitabile che in un ambiente chiuso o poco ventilato la probabilità di trasmissione virale sia molto elevata”.

(Unioneonline/L)

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