Un bimbo di 10 mesi, Davide Baggi, è morto sabato sera a Grassobbio, in provincia di Bergamo, a causa di un rigurgito che lo ha soffocato. Il dramma si è consumato nell'abitazione di famiglia, mentre il piccolo era accudito dai nonni paterni. Il bimbo si è sentito male intorno alle 19.30. Da tempo il piccolo soffriva di una forma di gastroenterite che lo faceva vomitare spesso. Quando i nonni si sono accorti che il nipotino stava soffocando, lo hanno immediatamente soccorso e portato in ospedale, dove però è arrivato già in arresto cardiaco. I genitori del piccolo Davide hanno appreso la notizia negli Stati Uniti, dov'erano in vacanza insieme all'altro loro figlio di 4 anni, e sono rientrati immediatamente in Italia. "Nonostante i disturbi dovuti alla gastroenterite - dice il padre Averardo Baggi, al quotidiano L'Eco di Bergamo, che riporta oggi la notizia - ci è stato riferito che il bimbo fino alle 18,30 giocava tranquillamente. Tutto è successo molto rapidamente, ringrazio comunque tutto il personale dell'ospedale Bolognini". A causare la morte del bambino sarebbe stato proprio il rigurgito, finito nelle vie respiratorie. Una disgrazia, dunque, che allontana l'ipotesi di un'eventuale autopsia. "Preferiamo di no" afferma ancora il padre del piccolo - qualunque accertamento di sicuro non servirà a riportarci indietro nostro figlio. Si è trattata di una disgrazia, non è colpa di nessuno". I funerali del piccolo Davide saranno celebrati giovedì pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Grassobbio.
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