Ha picchiato un operaio ubriaco che per due volte – prima nel bar in cui lavora la ragazza, poi per strada – ha molestato sua figlia 18enne.

La vicenda è avvenuta ad Arconate, nel Milanese. L’uomo, 47 anni, aveva bevuto durante una pausa dal lavoro e molestato la figlia 18enne del titolare del bar. Lui lo ha allontanato dal locale, poi nel pomeriggio l’operaio è tornato vicino al bar e ha pedinato la ragazza che stava tornando a casa. A un certo punto l’ha raggiunta e palpeggiata, provando anche a baciarla.

La 18enne si è divincolata e ha chiamato il padre, che è arrivato in macchina e avrebbe picchiato con violenza l'aggressore, prima di essere fermato da alcuni passanti. L’operaio è stato denunciato dai carabinieri e la ragazza portata in ospedale per accertamenti, quanto al pestaggio non c’è ancora conferma dell’Arma.

LA REAZIONE DEL COMUNE – Sulla vicenda è intervenuto anche il comune di Arconate, che ha parlato di “comportamenti palesemente inappropriati da parte di un operaio di una ditta appaltatrice del comune impegnato in alcuni lavori di manutenzione edile in paese”.

“In attesa che la vicenda venga vagliata dalla competente autorità Giudiziaria - ha scritto il Comune sulla pagina Facebook ufficiale -, l'Amministrazione non può che prendere le distanze e censurare una simile condotta, che allo stato risulta del tutto incompatibile con i principi ed i valori del codice di comportamento dei dipendenti pubblici, ai quali si devono conformare anche i dipendenti delle ditte appaltatrici del Comune. Per tali ragioni il Comune, anche a tutela della sua immagine, provvederà alla sospensione dell'appalto dei servizi con l'azienda sopracitata, in attesa di ulteriori valutazioni e determinazioni in merito all'accaduto, ed esprime solidarietà e vicinanza alla ragazza”.

(Unioneonline/L)

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