Alcuni pericolosi ordigni esplosivi, ritrovati a 25 metri di profondità nei fondali della località Tonnara, Comune di Sorso, sono stati rimossi dai palombari del gruppo operativo subacquei del comando della Marina militare di La Maddalena.

Era stato un giovane che, alcuni giorni fa, durante un'immersione sportiva, aveva segnalato alla Capitaneria di Porto Torres la presenza dei manufatti.

Interdetto il transito nella zona e informata la prefettura di Sassari, è stato disposto un intervento di bonifica d'urgenza.

Nonostante il vento di maestrale e il mare agitato, che hanno reso le operazioni particolarmente difficili, "siamo riusciti a individuare e a rimuovere - spiega la Marina - 12 proiettili di medio calibro, 2 da 105 millimetri e 10 da 75, risalenti alla Seconda guerra mondiale".

Gli ordigni sono stati poi distrutti in alto mare in una zona individuata dall'autorità marittima nel rispetto dell'ecosistema marino.

Le operazioni sono iniziate il 12 febbraio e si sono concluse ieri.

LE IMMAGINI:

Un momento delle operazioni sott'acqua
Le attività di un palombaro
Le operazioni di recupero degli ordigni
Il recupero di un manufatto
Un'immagine dei proiettili recuperati
Il personale impegnato nelle operazioni
Un palombaro

(Unioneonline/s.s.)
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