Si è trattato di un banalissimo errore. Tiscali si scusa con Valeria Tolu, 34 anni, madre di due bambini, che in mattinata ha ricevuto una bolletta da pagare di poco più di dieci euro.

Una bolletta intestata a Peppa Pig, proprio all'indirizzo di casa di Valeria che non è una cliente di Tiscali. Lei ha chiesto anche chiarimenti all'azienda che si è prontamente scusata anche attraverso un comunicato inviato.

"In riferimento alla notizia apparsa sul vostro quotidiano on line, vorremmo precisare che quanto accaduto alla cliente Valeria Tolu che si è vista recapitare una bolletta a nome di Peppa Pig, è stato causato da un mancato controllo sulle anagrafiche inserite direttamente dai clienti nel nostro portale Tiscali in caso di sottoscrizione online (come in questo caso).

Questa verifica, che ha lo scopo di eliminare errate sottoscrizioni, in questo frangente non è stata efficace ed ha prodotto quanto da voi riportato nell'articolo. Tiscali ha già provveduto a correggere la malfunzione in modo che quanto accaduto alla cliente non si ripeta. Come già anticipato alla Signora Valeria Tolu, con la quale ci siamo scusati per l'accaduto, nulla ci è dovuto".

(La signora Valeria aveva precisato di non essere cliente, ndr)

Antonio Serreli

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