È in programma per lunedì prossimo, al tribunale di Oristano, l'udienza per la madre della bambina oristanese che è accusata di sequestro di minore nell'ambito della vicenda che riguarda la figlioletta di 4 anni contesa tra i genitori (il padre vive nel Lazio).

La Commissione per le pari opportunità del Comune di Oristano, che già dal 2018 si è espressa con una manifesta la propria preoccupazione per la piccola, "portata via dalla Sardegna circa due anni e mezzo fa, e che da allora non può frequentare né la madre né la famiglia materna in maniera naturale" annuncia un sit-in per lunedì.

"A tutt'oggi - precisa il presidente della Commissione Pasqualina Pippia - viene negato alla bambina l'anelato diritto alla bigenitorialità. Per questo motivo non condividiamo il fatto che a fare le spese di una situazione definita formalmente come 'conflitto genitoriale' sia la parte più fragile e innocente, la bambina, la quale non conosce minimamente le motivazioni di regole impostele, negandole il suo diritto naturale a vivere serenamente e senza limiti affettivi anche il legame con la propria madre, oltre che col padre".

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata