15 marzo 2017 alle 10:34aggiornato il 15 marzo 2017 alle 10:52
Com'è cambiato il Cagliari del ritorno. Il commento di Vittorio Sanna
Il Cagliari delle prime nove giornate d'andata nel confronto con quello delle prime nove di ritorno esce bello e luminoso. L'obiettivo di Rastelli di ridurre il numero di gol incassati è riuscito, quattro gol in meno, ma a discapito della prolificità dell'attacco, cinque reti in meno. In buona sostanza la differenza reti è peggiorata di un gol. La squadra è compatta, difende, riattacca ma produce meno.Lo scheletro base lo forniscono Pisacane, Bruno Alves, Murru e Borriello che continuano ad essere i titolari inamovibili. Ci sono Dessena, Barella, Capuano e Pisacane in più, a discapito di Sau, Padoin, Salamon e Di Gennaro.
Il Cagliari delle prime nove giornate d’andata nel confronto con quello delle prime nove di ritorno esce bello e luminoso.
L’obiettivo di Rastelli di ridurre il numero di gol incassati è riuscito, quattro gol in meno, ma a discapito della prolificità dell’attacco, cinque reti in meno. In buona sostanza la differenza reti è peggiorata di un gol. La squadra è compatta, difende, riattacca ma produce meno.© Riproduzione riservata