"Un momento importante della missione Beyond, per vari motivi, è che sotto il comando della Missione 61 abbiamo avuto la prima missione extraveicolare tutta al femminile, con le mie colleghe Christina Koch e Jessica Meir. Un momento importante che deve spingerci ad aprire gli occhi e a porci la domanda: 'Perché ci sono voluti 50 anni di volo spaziale per avere una missione extraveicolare tutta al femminile'?Io penso che la risposta sia semplicemente: dobbiamo avere uno sprone, partendo dagli Stati membri dell'Europa, con un fuoco che attraversa tutto il mondo, per far sì che lo spazio diventi una destinazione desiderata dalle nostre figlie, dalle nostre studentesse, dalle nostre scienziate". Sono le parole dell'astronauta dell'Esa e colonnello pilota sperimentatore dell'Aeronautica militare, Luca Parmitano, primo comandante italiano della Stazione spaziale internazionale, in collegamento audio-video da Houston (Usa) con la sede dell'Asi (Agenzia spaziale italiana) a Roma, per tracciare un bilancio della missione "Beyond" dell'Esa, a un anno esatto dal lancio.

(Unioneonline/v.l.)
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