Anche Cagliari si prepara a celebrare la terza edizione della giornata nazionale del paesaggio che, indetta dal Ministero beni culturali, è in programma giovedì 14 marzo.

Lo fa attraverso le iniziative che, ideate dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e delle province di Oristano e sud Sardegna, avranno come quinta la basilica di San Saturnino.

Inquadrate dal titolo “Racconti e paesaggio”, sono state illustrate dalla soprintendente Maura Picciau, da Antonella Sanna, responsabile dell’area funzionale “Paesaggio” e dagli architetti dell’ufficio.

La programmazione partirà alle 16 con la presentazione del concorso d’arte “Linee di paesaggio”. Destinato a giovani creativi che abbiano compiuto almeno 16 anni, sarà articolato in quattro sezioni (tre i premi previsti per ciascuna): narrativa, poesia, soggetto per cortometraggio o graphic novel e fotografia. Alle 17 la tavola rotonda che muoverà dal libro “Non è triste Venezia.

Pietre, acque, persone. Reportage narrativo da una città che deve ricominciare” di Francesco Erbani, giornalista di Repubblica.

Con l’autore dialogheranno lo scrittore Giorgio Todde, Maura Picciau e il suo predecessore, l’urbanista Fausto Martino.

Il rapporto tra uomo e paesaggio è motivo dominante anche di “Alberi e Sogni”, lo spettacolo (ore 18.30) di e con Pierpaolo Piludu che chiuderà la giornata.

Prodotto da Cada Die Teatro, è ispirato al libro “L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono.

Nel video, l'intervista a Maura Picciau, Soprintendente al Paesaggio.
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