Villa Pusino a Sassari: il gioiello dimenticato
La vallata del Rosello era uno degli ingressi principali e caratteristici di Sassari, con splendidi monumenti come la famosa fontana, ma anche incantevoli costruzioni come Villa Pusino.
La costruzione dell'omonimo ponte Rosello (1932) fece cadere la bellissima zona nell'anonimato.
Villa Pusino venne edificata nel 1875, per merito di un facoltoso locandiere, un certo signor Tommaso Boarelli (su ricerca di Marco Atzeni). Si tratta di un edificio a due piani, che aveva volte affrescate, stalle, magazzini e un ampio giardino, ora incolto.
In seguito la villa passò alla famiglia Pusino (che ne ha la proprietà), da cui la villa prese il nome.
La casa venne abbandonata dopo la costruzione del ponte e ora ha anche il vincolo della Soprintendenza. Ci sono stati tentativi di recuperare l'abitazione e la zona circostante, anche da parte del comune di Sassari, che voleva farne un museo ed un parco, come nel 2004.
Ma anche questo argomento è stato occasione di diatribe politiche e alla fine non se n'è fatto nulla. Ora, in questo tratto caratteristico, impera il degrado e l'abbandono, triste epilogo del glorioso tempo che fu.
Le immagini.