Ha una storia affascinante "Funtana Gutierrez", forse non ancora valorizzata come si converrebbe per un sito archeologico di questa levatura. Si trova a Sassari, a fianco del quartiere Luna e Sole, dove un tempo passava la vecchia strada per Osilo, all'interno del residence le Querce, ma fruibile a tutti.

Funtana Gutierrez, che forse prende il nome da un vecchio proprietario dell'area, ubicata inoltre all'interno di uno splendido bosco, era una necropoli del neolitico recente, che poi venne conosciuta anche dagli antichi romani, che nella roccia calcarea costruirono un pozzo d'acqua (ancora utilizzato) e vi posero diverse tombe. Nel VII secolo i cristiani, proprio dalla rilavorazione di queste tombe, costruirono una bellissima chiesa, con due absidi, a cui nei secoli se ne aggiunse un'altra. Al lato della chiesa si ammira una tomba in arcosolio, sempre del periodo romano avanzato.

Il cammino per arrivare al sito è comunque ben tenuto, con corrimano in legno. L'area è stata vincolata dalla Soprintendenza nel 1989 ed è conosciuta dagli esperti in materia, ma scarsamente dalla massa. Eppure è uno dei tesori inestimabili che custodisce Sassari, peraltro come detto ben conservato, ma che meriterebbe ben altra considerazione, specie dalle Istituzioni.
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