Pazienti oncologici in piazza oggi davanti al San Francesco di Nuoro per difendere il reparto dell'ospedale nuorese, che l'Ats vuole spostare dimezzandone la capacità per far spazio al nuovo reparto Covid.

Una scelta non condivisa dai vertici nuoresi dell'Asl che hanno proposto una soluzione diversa, scelta tecnica che potrebbe costare il posto al direttore del presidio Antonella Tatti, che sarà rimossa.

La sostituzione è stata annunciata da Giorgio Steri direttore dell'Ats martedì durante la videoconferenza dell'unità di crisi regionale.

A difendere il diritto alla salute al fianco dei pazienti, questa mattina c'erano tanti sindaci del Nuorese, e tutti i sette candidati sindaci di Nuoro, che hanno fatto quadrato per una battaglia comune. Un messaggio di solidarietà nella battaglia per la salvaguardia della salute è arrivato anche dal vescovo don Antonello Mura. Mentre la presidente della conferenza sociosanitaria provinciale, Silvia Cadeddu, ha espresso solidarietà alla dottoressa Tatti e al direttore dell'Assl di Nuoro, Grazia Cattina a nome di tutti i sindaci del territorio: "La Tatti e la Cattina sono colpevoli di aver cercato di tutelare la salute dei cittadini", afferma, preannunciando una convocazione del distretto sociosanitario per lunedì alle 10 in cui saranno invitati l'assessore regionale alla sanità Mario Nieddu e il commissario dell'Ats Giorgio Steri.
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