Un'immensa coperta di juta è stata sistemata sulla parete fragile di via Is Guadazzonis-via Raffa Garzia. Servirà per contenere il calcare, la roccia che in questi anni ha dimostrato sua la sua friabilità, venendo giù ripetutamente a partire dal dicembre del 2005, quando una grossa parte del costone crollò.

Da allora, dopo la necessaria messa in sicurezza, si è atteso l'avvio di un progetto di ben altro respiro. Ci sono voluti 15 anni. Così nel curvone davanti a via Dexart, sotto il colle di Monte Urpinu a Cagliari, sono rimaste le transenne a protezione di passanti e automobilisti.

I lavori sono iniziati l'anno scorso. Dopo aver innalzato il muretto di contenimento tra la parete e il marciapiede, la società vincitrice dell'appalto, la Global Service, ha dovuto attendere l'arrivo dalla penisola della speciale rete, i cui ritardi sono stati anche dovuti ai blocchi imposti dal Covid. Ora gli operai sono al lavoro. Una volta tesa, dalla coperta forata spunterà la vegetazione, che oltre a ricoprire il tessuto rinforzerà anche l'intero costone.
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