Un pugno contro pugno a un arbitro, e nessun saluto all'arbitro donna.

Un frame del video della cerimonia di premiazione finale del Mondiale per club, in Qatar, che vede protagonista lo sceicco Joaan bin Hamad Al Thani e la brasiliana Edina Alves Batista, ha provocato forti polemiche e la replica del comitato organizzatore del Mondiale 2022, che si svolgerà per la prima volta in un Paese arabo: "È solo un malinteso, nessuna volontà di offendere. Il protocollo sanitario anti-Covid prevedeva di ridurre al minimo ogni contatto fisico".

(Unioneonline/s.s.)

Credit: Twitter/tammytabby
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