Sono ancora fermi nel porto di Bengasi i 18 pescatori di Mazara del Vallo liberati stamani dopo 108 giorni di sequestro in Libia.

I marittimi rientreranno in Sicilia con i loro pescherecci una volta ricevuto il via libera per lasciare il paese nordafricano. Il loro arrivo a Mazara del Vallo è previsto per domenica.

Il premier Giuseppe Conte e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio erano partiti stamani per Bengasi, dove hanno avuto un colloquio con il generale Haftar.

A Mazara la notizia è stata accolta con entusiasmo da parenti e amici dei pescatori riuniti nell'atrio della sede comunale per avere notizia. Tra questi Rosetta Ingargiola, madre di Pietro Marrone, uno dei pescatori rapiti in Libia, nonché una delle anime della protesta: "Io ci crederò quando vedrò mio figlio o lo sentirò di persona. Abbiamo ricevuto la più bella notizia di Natale".
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