Il numero dei morti a causa del coronavirus è salito a 636 mentre i contagiati sono oltre 31mila.

Fra le vittime elencate dalla commissione per la sanità cinese, una ha in particolare causato un'ondata di commozione e indignazione, e non solo in Cina.

Si tratta di Li Wenliang, medico 24enne che per primo ha lanciato l'allarme del contagio per poi essere zittito dal governo e accusato di diffondere notizie false. Ora sul suo caso verrà aperta un'inchiesta.

(Unioneonline/M)
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