L'odissea è finita: i 630 migranti a bordo delle navi Aquarius, Dattilo e Orione, hanno finalmente toccato terra, sbarcando a Valencia dopo 9 giorni di navigazione.

Ma per loro si apre ora un grande interrogativo sul futuro. Dove potranno vivere? Cosa faranno ora? E soprattutto saranno rispediti nelle loro terre di origine?

A quanto annunciato dal premier spagnolo Pedro Sanchez, circa la metà dei 630 migranti soccorsi dall'Aquarius e approdati nel porto spagnolo di Valencia vogliono chiedere asilo in Francia.

E proprio il governo di Macron si è offerto di accogliere una parte delle persone soccorse dalla nave.

I migranti potranno comunque restare in Spagna 45 giorni e riceveranno un permesso di soggiorno speciale per motivi umanitari.

Un trattamento differente rispetto a coloro che cercano di entrare in Spagna in modo irregolare e quindi vengono rispediti a casa.

(Unioneonline/s.a.)
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