12 giugno 2020 alle 12:37aggiornato il 12 giugno 2020 alle 12:40
Conte: "Folle l'idea di un mio partito"
È il giorno del premier Giuseppe Conte che sarà sentito oggi, come persona informata dei fatti, sul tema delle zone rosse in Lombardia, dove con 252 nuovi casi tornano a crescere i contagi.
La situazione si presenta complessa, mentre si diffondono voci su un partito del premier immediatamente smentite dal diretto interessato: sarebbe "folle" coltivare l'idea di un proprio partito. In un colloquio riportato dai principali quotidiani italiani, alla vigilia degli Stati generali e in vista dell'incontro con i Pm di Bergamo in merito all'inchiesta sulle zone rosse in Lombardia, il premier sottolinea di aver "agito in scienza e coscienza", dice di non temere di finire indagato dopo il colloquio di oggi con i pm. E su Alzano lombardo e Nembro, dice: "rifarei tutto". In particolare con la Stampa, puntualizza: "Gli Stati generali non saranno una sfilata o una passerella".© Riproduzione riservata