Castello, il quartiere dimenticato: una transenna blocca la raccolta della plastica

18 aprile 2024 alle 11:05aggiornato il 18 aprile 2024 alle 11:09

Non bastano i tre ascensori fermi da quasi due mesi perchè il dirigente responsabile è passato a miglior vita, nel quartiere storico di Castello, buono solo quando si tratta di propagandare una Cagliari fatta di tramonti e viste mozzafiato, i disservizi non si contano. L'ultimo lo segnalano i residenti di via Corte D'appello, a due passi dai locali più frequentati da cagliaritani e turisti, via che ospita anche la facoltà di Architettura.

Da ieri, infatti, i sacchi della plastica non ritirati, sono accatastati in strada. Sono stati gli stessi residenti a concentrarli in due punti per evitare che volassero, sospinti dal forte vento di maestrale che spazza la città. Uno spettacolo indecoroso e indegno di una città che si vanta di essere a misura di turista. Non è la prima volta che vie del quartiere vengono ''dimenticate'' dal servizio che si occupa della raccolta differenziata, ma stavolta a sconcertare è la risposta data ai residenti dal numero preposto alle segnalazioni: l'800 533 122. L'operatore non avrebbe ritirato la plastica per la presenza di transenne all'ingresso di via Corte d'Appello, transenne posizionate per via di un ponteggio pedonale installato per proteggere chi passa da eventuali crolli da un palazzo fatiscente.

Il giorno prima invece l'operatore aveva regolarmente ritirato il secco e oggi l'operatore ha trovato il modo di ritirare la carta. Oltre al danno la beffa: non solo i disagi per il ponteggio (male necessario e obbligato per la sicurezza di tutti i passanti) adesso il singolo operatore decide di lasciare una intera via senza servizio di raccolta. Peccato che i cittadini non abbiano la stessa libertà di scelta quando devono pagare le tasse.