Lite tra Comune e parrocchia sui lavori nella chiesa di San Giovanni Battista de La Salle a Monserrato, dopo le nuove infiltrazioni delle ultime settimane.
Il parroco don Walter Onano descrive un quadro complesso: «Tutti quei listelli sul tetto che ricoprono la vela si stanno deteriorando. Il sole e le intemperie li stanno rovinando e l’acqua continua a scivolare anche dove è venuta a mancare».
I lavori
Il Comune ha già eseguito interventi: «Una grossa cifra messa in uscita, ripulitura caditoie, coibentazione in diversi punti – spiega il religioso –. Ma oggi il problema si sta ripresentando. Il rame, saltando per il vento, lascia entrare acqua. Nella cappella abbiamo notato infiltrazioni dai muri. Inoltre, a causa del vento, l’acqua filtra dal portone centrale creando un lago nella bussola. Sulla sinistra fa un fiume che arriva sino all’altra parte. Siamo costretti a mettere stracci per tamponare». E spiega: «Gli spazi sono ancora del Comune. Possiamo intervenire solo su pertinenze. Una struttura del genere ha bisogno di un intervento risolutivo, non di piccoli lavori che rischiano di sprecare soldi. Il dialogo con l’amministrazione c’è sempre stato, ma servono soluzioni definitive».
Le accuse
Sul caso interviene anche il consigliere di opposizione Alberto Corda, che denuncia la gestione dei lavori: «Sono molto amareggiato perché, dopo un’ingente spesa per la ristrutturazione del tetto, abbiamo verificato che con la pioggia è piovuto dentro la chiesa. I lavori non sono stati eseguiti sicuramente a regola d’arte. È mancato ancora una volta il controllo e la supervisione, con danni a carico del Comune e dei cittadini». Il consigliere infine si appella al sindaco Tomaso Locci: «Sarebbe utile conoscere quali provvedimenti intende prendere verso la ditta appaltatrice».
La replica
Il primo cittadino respinge però ogni accusa: «Ritengo la polemica sterile e ingiustificata. Dal 2016 la nostra amministrazione è sempre intervenuta con risorse importanti. Cito i 120 mila euro del 2023 per eliminare le infiltrazioni dalla copertura e gli oltre 300 mila euro per la riqualificazione del Parco della Salle, che era completamente abbandonato». Sulle nuove infiltrazioni chiarisce: «Riguardano due infissi e il portone d’ingresso, punti differenti dalla copertura su cui siamo già intervenuti. Secondo gli uffici si tratta di manutenzione ordinaria, quindi di competenza della Chiesa». Infine, la necessità di definire la cessione della struttura: «È importante incontrarsi con don Walter e la Curia. Attendo da tempo una risposta. La cessione libererebbe risorse comunali, oggi destinate alle manutenzioni delle aree, che potrebbero essere cedute alla Chiesa».
RIPRODUZIONE RISERVATA
Questo contenuto è riservato agli utenti abbonati
Per continuare a leggere abbonati o effettua l'accesso se sei già abbonato.
• Accedi agli articoli premium
• Sfoglia il quotidiano da tutti i dispositivi
