Oltre l’abito, a Nuoro il racconto della vestizione diventa memoria collettiva
Marco Lutzu guiderà il pubblico attraverso le melodie della tradizionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Quattro paesi, quattro identità, un unico filo che intreccia memoria, musica e tradizione. È questo il cuore di “Oltre l’abito – Il racconto della vestizione: storie di fili, mani e memoria”, l’evento organizzato dall’associazione Folclorio Culturale Nugoresas che andrà in scena venerdì 22 agosto alle ore 19, nel suggestivo cortile interno del Museo del Costume di Nuoro.
La manifestazione, realizzata in collaborazione con l’Istituto Superiore Regionale Etnografico e con il sostegno della Fondazione di Sardegna, si propone di trasformare l’atto della vestizione tradizionale in un vero e proprio racconto corale: un rituale che non appartiene solo all’abito tradizionale, ma alla storia viva delle comunità.
Protagonisti saranno i saperi e i gesti di quattro centri dell’Isola: Nuoro, con Marcello Ferreli e l’associazione Nugoresas accompagnate da Gabriele Giuliano; Orgosolo, rappresentata da Cecilia Collu e le note dell’armonica a bocca di Franco Corrias; Selargius con Matteo Atzeni e l’associazione Fedora Putzu, accompagnati dalle launeddas di Michele Deiana; e Ploaghe con Bastianino Muggio e l’associazione Salvatore Manca, sostenuti dall’organetto di Carlo Boeddu.
Mentre la tessitura sonora sarà curata da Marco Lutzu, che guiderà il pubblico attraverso le melodie della tradizione.