Il lavoro che non c'è apre all'ipotesi emigrazione per i dipendenti qualificati del cantiere Saipem di Arbatax. "I vertici aziendali - riflette Peppino Fanni della Cisl - potranno chiedere ai lavoratori di espatriare verso altri siti del gruppo, lontano da casa e dalla famiglia. Questo contribuirà a impoverire professionalmente il sito e l'Ogliastra".
Gli scolari, in prima fila quelli delle due quinta elementare, con l'aiuto delle insegnanti, del parroco don Vincenzo Pirarba e delle famiglie hanno riprodotto nei minimi particolari le loro abitazioni utilizzando cartone, legno e tempere colorate.