Il Tortolì incassa la seconda retrocessione consecutiva e la dirigenza si dimette in blocco. Il terremoto societario si è scatenato al fischio finale della partita giocata a Olmedo contro l'Atletico Uri e persa 4-0 dai rossoblù ogliastrini.

La società ha diffuso un comunicato sulla propria pagina Facebook. "A seguito dei risultati odierni la squadra è matematicamente retrocessa in Promozione. Nonostante l'impegno e gli sforzi profusi, complici anche le difficoltà legate a dover disputare l'ennesima stagione privi di un proprio impianto cittadino, la stagione si conclude in maniera negativa. La società comunica pertanto le dimissioni in blocco dell'intero gruppo direttivo".

E ancora: "Verranno onorati gli impegni da qui fino al termine della stagione, ivi comprese tutte le attività giovanili. Dopodiché tutti i dirigenti rimetteranno il mandato in comune, lasciando spazio e tempo a chiunque abbia a cuore le sorti del club ed intenda impegnarsi per il futuro di questi colori".

Lo scorso anno il Tortolì ha disputato il suo primo campionato in Serie D. Reduce dallo storico triplete, conquistato sul campo di Girasole per l'indisponibilità del Fra Locci, la squadra di Francesco Loi il 3 dicembre 2017 batteva nel derby il Lanusei.

Nei giorni successivi, con i rossoblù fuori dalla zona retrocessione, la società decise di esonerare il proprio tecnico. Undici giocatori, fra i quali il capitano Marco Nieddu, chiesero e ottennero la cessione. Numeri alla mano, quel momento coincise con l'inizio di un'involuzione di risultati culminata con la retrocessione in Eccellenza.

Il resto è storia di poche ore fa, con la nuova retrocessione in Promozione. Proprio nello stesso giorno in cui l'ex allenatore Francesco Loi festeggia la promozione in Serie D alla guida del Muravera.
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