Sono ormai più di 30 le vittime degli incendi che da giorni si registrano in California. Un bilancio che, spiegano le autorità, è il più grave dal 1933, quando i roghi avevano devastato la contea di Los Angeles.

Gli evacuati sono più di 250mila, e ci sono ancora molti dispersi: oltre 200.

L'allarme però non cessa col trascorrere delle ore e, anzi, come hanno anticipato i vigili del fuoco "ci siamo preparando al ritorno dei venti pericolosi di Santa Ana che potrebbero alimentare le fiamme".

Il presidente americano Donald Trump ha commentato l'emergenza su Twitter mentre si trova in viaggio in Europa: "Possiamo fermare la devastazione, siate furbi", ha scritto.

(Unioneonline/s.s.)

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