Il Consiglio dei ministri ha approvato la cosiddetta Manovra, composta da un Decreto fiscale e dalla Legge di Bilancio.

Complessivamente il valore della Finanziaria è di 37 miliardi di euro, 22 dei quali finanziati in deficit.

Il documento riassuntivo, che elenca per sommi capi le novità e le decisioni prese dall'esecutivo giallo-verde è lungo 24 pagine.

Ecco una sintesi, con i 10 provvedimenti principali, che dovranno ora avere l'ok del Parlamento entro il prossimo 31 dicembre.

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1. ROTTAMAZIONE CARTELLE - La Legge di Bilancio prevede, per chi aveva già beneficiato della rottamazione bis e ha versato almeno una rata, la possibilità di ridefinire il proprio debito con il fisco (relativo al periodo tra il 2000 e il 2017) a condizioni agevolate, tra cui l’esclusione dal pagamento delle sanzioni e degli interessi di mora, la possibilità di rateizzare il pagamento (massimo 10 rate consecutive di pari importo) in 5 anni pagando un interesse ridotto del 2% l’anno e quella di compensare i debiti con il fisco con i crediti nei confronti della pubblica amministrazione.

2. STRALCIO DEI DEBITI - Si prevede la cancellazione automatica di tutti i debiti con il fisco relativi al periodo che va dal 2000 al 2010 di importo residuo fino a 1000 euro.

3. IVA - È previsto che il pagamento dell’Iva slitti al momento in cui la fattura viene incassata.

4. REDDITO DI CITTADINANZA - Verrà introdotta una misura universalistica di sostegno al reddito, con la previsione che nessun cittadino abbia un reddito mensile inferiore ai 780 euro, che cresce in base al numero dei componenti della famiglia.

5. PENSIONE DI CITTADINANZA – Le pensioni minime saranno aumentate fino a 780 euro, con una differenziazione tra chi è proprietario di un immobile e chi non lo è.

6. QUOTA 100 - Vengono abrogati i limiti di età per i pensionamenti previsti dalla legge Fornero, introducendo la cosiddetta "quota 100". Ovvero: si potrà andare in pensione con 62 anni di età e 38 anni di contributi versati. Per le donne si proroga invece l'Opzione Donna, che permette alle lavoratrici con 58 anni, se dipendenti, o 59 anni, se autonome, e 35 anni di contributi, di andare in pensione. Si interviene anche sugli assegni: verranno tagliate le pensioni sopra i 4.500 euro mensili, "in modo da rimodulare i trattamenti pnesionistici più elevati e renderli più equi in considerazione dei contributi versati".

7. FLAT TAX - Viene introdotta una "flat tax" per partite Iva e piccole imprese e si estendono le soglie minime del regime forfettario fino a 65mila euro, prevedendo un'aliquota piatta al 15 per cento.

8. CONTRATTI D'AFFITTO - È prevista anche una flat tax al 21% sui nuovi contratti di affitto, anche commerciali . Si prevede inoltre una cedolare fissa al 21% anche sui nuovi contratti di affitto degli immobili commerciali, come i capannoni.

9. IRES - Si taglia dal 24% al 15& l'Ires sugli utili reinvestiti per ricerca e sviluppo, macchinari e per garantire assunzioni stabili, incentivando gli investimenti e l’occupazione stabile.

10. PIANO ASSUNZIONI STRAORDINARIO - Nella Legge di Bilancio vengono anche stanziati 500 milioni di euro per un grande piano di assunzioni per poliziotti, magistrati e personale amministrativo, "in modo da assicurare ai cittadini maggiore sicurezza, processi civili e penali più rapidi e una Pubblica Amministrazione più efficiente".

(Unioneonline/l.f.)
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