È stata disposta l’autopsia sul corpo di Angelo Frigeri, reo confesso di un triplice omicidio avvenuto a Tempio Pausania e condannato all’ergastolo, trovato senza vita nella sua cella al carcere di Uta. Solo due giorni fa era stato trasferito dal carcere di Badu ‘e Carros, sembra dopo essere stato sorpreso in possesso di telefonini.

Gli inquirenti ora cercano eventuali collegamenti fra questa morte e la fuga dall’istituto nuorese di Marco Raduano, avvenuta in modo clamoroso il 24 febbraio scorso.

Frigeri era stato arrestato in seguito a una rapina in una casa finita male per il commerciante tempiese Giovanni Azzena, 50 anni, titolare di un negozio di calzature in pieno centro, la moglie Giulia Zanzani (46) e il loro figlio Pietro (12). Tutti uccisi. A mani nude.

Il principale accusato aveva confessato.

Secondo l'accusa, l'idraulico ha ammazzato prima Giulia Zanzani dopo averla fatta sbattere, senza volerlo, contro lo spigolo di un mobile. Quindi è stata la volta di Giovanni Azzena. Il piccolo Pietro, appena rientrato da una partita di pallone, è stato afferrato nel pianerottolo e trascinato dentro l'appartamento. Qui, prima di morire, aveva visto i corpi dei suoi genitori.

Paolo Carta

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