Partiranno nelle prossime ore per la Germania alcuni familiari di Erminio Congiu, Annalisa Prasciolu e del loro figlio Giuseppe, uccisi martedì pomeriggio nell'abitazione di famiglia a Hohentengen, nel distretto di Waldshut dove risiedono gli altri due figli della coppia rimasti in vita. Il Baden-Wuerttemberg è la regione tedesca con capoluogo Stoccarda, città sede fra l'altro della Mercedes e storica meta dell'emigrazione italiana che ha piagato proprio anche la zona della Sardegna da cui proveniva la famiglia semi-annientata.

Gli stessi familiari vogliono stare vicini ai parenti residenti in Germania e decidere la data e il luogo dei funerali delle tre vittime. Il seppellimento potrebbe essere fatto a Hohentengen o a Silius non appena le salme saranno messe a disposizione dei loro cari. 

Il giovane presunto omicida ha la doppia cittadinanza, tedesca e italiana. Rahel Diers, il portavoce della Procura di Waldshut-Tiengen competente per le indagini, secondo una nota di agenzia, avrebbe dichiarato che il movente dell'eccidio è corso di accertamento e non ha voluto sbilanciarsi in ipotesi. Il presunto omicida è stato ritratto in una foto pubblicata dal sito del quotidiano Bild: lo si vede con barba senza baffi e vestito con felpa e pantaloni di tuta larghi sull'amaranto, ammanettato dietro la schiena e accompagnato da un poliziotto.

Le sorelle di Annalisa Prasciolu (che era originaria di Ballao) risiedono a Silius e nel Cagliaritano. I fratelli di Erminio Congiu a Silius. I due paesi sono in lutto. La notizia della tragedia ha suscitato subito grande cordoglio.

Raffaele Serreli

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