Ultimo atto del governo guidato da Matteo Renzi, dopo la vittoria del No al referendum di domenica scorsa.

La conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama ha deciso a maggioranza che la legge di Bilancio verrà approvata domani (mercoledì 7 dicembre) sul testo licenziato dalla Camera.

Il voto definitivo del Senato avverrà quindi direttamente in aula, con la fiducia posta dal governo al termine della discussione generale, senza alcun voto sugli emendamenti in Commissione. E da domani, salvo sorprese, la manovra 2017 diventerà legge.

Queste alcune delle principali novità contenute nel provvedimento.

1) PENSIONI - In ambito previdenziale, si fa largo l'opzione dell'Ape: cioè l'Anticipo pensionistico per le uscite volontarie dei lavoratori nati tra il 1951 e il 1953, che hanno maturato non meno di 20 anni di contributi (il rimborso prevede un onere medio per ogni anno di anticipo del 4,5-4,6%). Previsto inoltre l'accesso agevolato alla pensione per i cosiddetti lavoratori precoci, e l'estensione dell'opzione-donna alle lavoratrici con 35 anni di contributi.

2) INCENTIVI ALLE IMPRESE - A favore delle imprese, è prorogata la maggiorazione del 40% degli ammortamenti prevista dalla legge di Stabilità 2016; e viene introdotta quella del 150% degli ammortamenti sui beni digitali (Industria 4.0). Confermata inoltre fino a tutto il 2018 la "nuova Sabatini", misura che prevede finanziamenti agevolati per l'acquisto di macchinari nuovi.

Per il comparto agricolo, disposta l'esenzione Irpef per il prossimo triennio (2017-2019), e lo sgravio per i redditi dominicali e agrari relativi ai terreni dichiarati da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.

3) TASSE, GIÙ LE ALIQUOTE - In ambito fiscale, viene previsto un abbassamento dell'Ires dal 27,5 al 24%, insieme all'introduzione dell'imposta sul reddito dell'imprenditore (Iri) con un'aliquota semplificata al 24% (in primis per imprenditori individuali e società di persone). Per il contrasto all'evasione viene disposta inoltre una lotteria nazionale collegata all'emissione di scontrini e fatture, nella quale la probabilità di vincita è maggiore per le transazioni con carta di credito o bancomat.

4) FAMIGLIE, BONUS BEBE' - Alle famiglie viene riconosciuto un premio di 800 euro alla nascita o all'adozione di minore, corrisposto dall'Inps su richiesta della madre al compimento del settimo mese di gravidanza o all'atto di adozione. Congedo obbligatorio per i papà: due giorni nel 2017 e quattro nel 2018.

5) CASA, NUOVI SGRAVI - Sui lavori in casa, sono prorogati e rafforzati i meccanismi di detrazione fiscale per le ristrutturazioni e le riqualificazione energetiche. Disegnato inoltre un bonus più consistente a favore degli interventi antisismici e della messa in sicurezza del patrimonio edilizio.

6) LAVORO - In materia di lavoro, viene rafforzata la detassazione dei premi di risultato collegati alla produttività, con soglie del bonus che arrivano a 3-4mila euro per redditi fino a 80mila euro (oggi la soglia è 50mila euro). E viene confermato lo sgravio per le imprese che assumono studenti in alternanza, dopo aver conseguito il diploma (fino a 3.250 euro l'anno per tre anni). Quanto alla scuola, la "no tax area" viene estesa agli studenti con un Isee inferiore a 13mila euro, compresi gli iscritti alle magistrali e chi è al primo anno fuori corso. Premi per i migliori dipartimenti universitari e bonus a favore della ricerca.
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