Fitto, anzi fittissimo, il programma dell'edizione della Maker Faire Sardinia 2024, reso pubblico dagli organizzatori del Fab Lab di Olbia. Andrà ad affiancare la nutrita schiera di espositori provenienti da tutta Italia, tra i quali i molti Fab Lab sparsi per la Penisola, che, come di consueto affolleranno le sale dedicate con i progetti più originali e innovativi.

La manifestazione, dal 26 al 27 aprile al Museo Archeologico di Olbia, offre una vetrina per makers, ricercatori, start-up e appassionati: un hub di scambio di idee e di promozione delle tecnologie, punto di riferimento della comunità isolana degli artigiani digitali

Quest’anno ancora più numerosi gli appuntamenti con i laboratori didattici e la conoscenza dei makers del momento grazie a interviste e spazi di dialogo. Dedicata all’intelligenza artificiale e alle sue evoluzioni, questa terza edizione, darà spazio al tema grazie a una tavola rotonda, il 27 aprile dalle 17,  che esplorerà le applicazioni dell’AI attraverso i relatori e i loro settori di provenienza, dalla medicina al giornalismo.

Tra le novità,  la premiazione del “Best maker”, “Best artist” e “Best AI” nel campo della fabbricazione digitale. Alcuni dei tanti laboratori didattici, tutti gratuiti, sono già sold-out: per partecipare è necessario prenotarsi su Eventbrite ( qui il link https://bit.ly/makerfaire2024biglietti); il 26 aprile, dalle 12 alle 13 nella Sala Fronte Mare del Museo, si potrà assistere, inoltre, al talk dell’associazione internazionale Wi3DP (Women in 3D printing ), donne provenienti  da varie parti del mondo, e con background differenti, unite per un know-how più inclusivo all’interno del mercato STEM e più forza nell’additive manufacturing.

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