Anche il Comune di Olbia aderisce alle Giornate europee del patrimonio, manifestazione promossa dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione europea e in programma il 22 e il 23 settembre prossimi.

Scopo dell'iniziativa, che quest'anno avrà "L'arte di condividere" come file rouge, è favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale, con la possibilità per i visitatori di accedere a migliaia di siti partecipando al tempo stesso ad eventi unici.

"Aderendo a questa iniziativa – il commento dell'assessore alla cultura Sabrina Serra - collochiamo idealmente il museo archeologico, il sagrato della chiesa di San Paolo e la necropoli di San Simplicio tra i luoghi della cultura che, in questi giorni, sono di rilevanza Nazionale. Li visiteremo e vivremo celebrando le storie incredibili dei centenari sardi e del canto a tenore, patrimoni intimi della nostra Patria e patrimoni di tutta l'Umanità, unici e per questo di interesse universale".

Con l'occasione, il Museo Archeologico e la necropoli di San Simplicio osserveranno orari straordinari di apertura: sabato saranno infatti visitabili fino alle 23. L'accesso al Museo sarà come sempre gratuito, mentre l'ingresso alla necropoli costerà 1 euro a persona, così come disposto dal programma europeo per i siti a pagamento.

Per l'occasione si terrà anche l'iniziativa "Cento storie di vita e il canto a tenore come espressione della longevità di un popolo", che si traduce nella proiezione del filmato "Bianco e Nero", racconto di cento storie di vita in cento volti di altrettanti centenari sardi, e nella presentazione del libro di Sebastiano Pilosu "Il canto a tenore di Orgosolo".

Entrambi gli eventi si svolgeranno in piazza Santa Croce dalle 21 alle 23 o, in caso di avverse condizioni meteo, nella Sala Convegni del Museo Archeologico di Olbia.

(Unioneonline/v.l.)
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