Una nuova installazione dell'artista Bruno Meloni al bastione di Santa Croce.

Questa volta, lo scultore interpreta a suo modo il dramma dei migranti e la "fortuna" di quelli che, invece, riescono a non affogare nel Mediterraneo.

L'installazione raffigura un uomo che, giunto stremato in città dopo la "crociera", si arrampica faticosamente nelle alte mura della città e, giunto in cima, si affaccia dal parapetto per vedere la sua vita futura.

Davvero è arrivato alla salvezza? Il nuovo arrivato guarda i cagliaritani mentre i cagliaritani guardano lui. Un uomo che ha "tatuate" nelle braccia due scritte che raccontano la sua vita: "Crociera" ed "Ecce homo".

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