Un viaggio pittorico per esploratori curiosi. Un tour artistico e originale che si snoda in luoghi non consacrati all’arte in senso stretto come il mercato, la sede del Municipio o l’info-point turistico. Crociere d’estate è “un baudelairiano invito al viaggio in città, al mettersi in cammino, alla ricerca e alla scoperta. E al piacere di perdersi e lasciarsi sorprendere da improvvise inattese epifanie” spiega Simone Cireddu, curatore del progetto dell’artista nuorese Tonino Mattu, organizzato a Oristano in collaborazione con l’assessorato alla Cultura: sei quadri, olio su tela, che potranno essere ammirati fino al prossimo 1 marzo in spazi nevralgici della vita cittadina come la pinacoteca e la biblioteca comunali ospitate all’Hospitalis Sancti Antoni, a Palazzo degli Scolopi sede del Comune e all’Info-point turistico in piazza Eleonora infine al mercato civico in via Cimarosa.

Il percorso artistico del pittore figurativo Tonino Mattu può iniziare in uno qualsiasi dei luoghi scelti dall’autore per far compenetrare arte e cultura nella quotidianità: in pinacoteca, al pian terreno dell’Hospitalis Sancti Antoni, ecco uno squalo che sembra promuovere l’intero percorso. Una rampa di scale al primo piano in una delle sale della biblioteca comunale, ospitata nell’abside dell'ex cappella dedicata all'Immacolata, spicca un penitente che, ricoperto di dots (puntini), sembra guardare in maniera estatica verso il cielo stellato affrescato nella volta della cupola.

Il penitente nella cappella dell'Hospitalis Sancti Antoni (foto V. Pinna)
Il penitente nella cappella dell'Hospitalis Sancti Antoni (foto V. Pinna)
Il penitente nella cappella dell'Hospitalis Sancti Antoni (foto V. Pinna)

Un leopardo assunto dolcemente in cielo e un ritratto coperto dalla vegetazione accolgono i visitatori al Palazzo degli Scolopi. Mentre un penitente vestito di dots si può ammirare all'Info-point turistico di piazza Eleonora. Infine “una fantomatica gelateria Mattu è allestita al Mercato di via Domenico Cimarosa”. Accanto a ogni opera la didascalia, rossa e quadrata che dà le indicazioni sul percorso di Mattu, (autodidatta 44enne formatosi studiando gli antichi manuali di tecniche pittoriche). “Le sue sono sei opere dalla malinconia ora ludica e ironica, ora inquietante e disturbante – osserva Simone Cireddu che ha curato tutta l’esposizione - Sono silenzi roboanti e urla a bassa voce, surrealtà sospese tra sacro e profano”.

Un aspetto significativo dell’esposizione è stata la scelta in cui collocare le opere. Come ha sottolineato il curatore “le opere a olio su tela e i luoghi della città non dialogano ma entrano in completa organica simbiosi. Perché Crociere d'estate è un itinerario pittorico in cui fondamentale è il ruolo di una lampada al neon, una scalinata, un corrimano ligneo, il tavolo del macellaio – si legge nella relazione introduttiva -Tonino Mattu sorprende con destabilizzanti scollamenti tra significanti e significati, efficaci smontaggi e rimontaggi e conseguenti risemantizzazioni.

L'opera esposta all'Info-point (foto V. Pinna)
L'opera esposta all'Info-point (foto V. Pinna)
L'opera esposta all'Info-point (foto V. Pinna)

Nel contempo, con la sua (solo in apparenza) circoscritta palette dei colori dalle tonalità brune severe e controllate, evoca lo scorrere del tempo”. Un’esposizione unica che, negli orari di apertura delle singole strutture che la ospitano, merita di essere ammirata come ricorda anche l’assessore alla Cultura del Comune di Oristano Luca Faedda che vede in questa mostra non solo cultura e arte ma anche un nuovo slancio per il turismo. “Le opere, in cinque punti strategici della città, invitano i visitatori a compiere un viaggio dentro Oristano per conoscere l’arte di Tonino Mattu – sostiene - Sarà una nuova forma di turismo interattivo, introdotto e promosso da queste opere che aiutano a scoprire alcuni luoghi particolarmente significativi della città per la storia, l’economia, il turismo e la cultura”. Grande plauso a Tonino Mattu che continua con i suoi successi dopo che nel 2010 è stato tra i finalisti del Premio Sulmona; nel 2011 tra gli artisti selezionati per la Biennale d'arte di Venezia, nel Padiglione Italia articolato tra le varie Regioni. L'anno successivo è stato invitato ad esporre al museo Man di Nuoro. Nel 2013 è stato tra i finalisti del Premio Carlo Bonatto Minella. Nel 2015 ha vinto il premio Mostre Itineranti al Premio Marchionni, l’anno dopo tra i finalisti del WAC Award di Wells, in Inghilterra. Nel 2017 le sue opere sono state esposte all'Istituto italiano di Cultura di Bucarest. Dal 2018 collabora con la Galleria Størpunkt di Monaco, a cui si aggiunge nel 2020 la CAI Gallery di Kortrijk, in Belgio.

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