Più ragazza della porta accanto che signora sofisticata, cantante e ballerina: il mondo della spettacolo piange Doris Day, la "fidanzata d'America" che ha segnato il cinema americano degli anni Cinquanta e Sessanta.

A consacrarla Hitchock nel film "L'uomo che sapeva troppo", il suo più grande successo,

La star è morta a 97 anni per le conseguenze di una polmonite nella sua casa di Carmel in California, dove ancora il 3 aprile i fan le avevano augurato buon compleanno.

Per desiderio dell'attrice, non ci saranno funerali né cerimonie in sua memoria, né una tomba segnalata.

(Unioneonline/v.l.)
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