Santuario blindato e dispiegamento di forze anche a Sedilo nel giorno di San Costantino, quello in cui in serata si sarebbe dovuta svolgere l'Ardia. Tutto saltato per via del Covid e delle limitazioni imposte dall'emergenza sanitaria.

Nella tarda serata di domenica l'annuncio del parroco don Battista Mongili, destinatario nella notte di un brutto messaggio con un asinello legato alla porta di casa, che tutte le funzioni si sarebbero spostate ad eccezione delle prime due messe, in parrocchia. Diversamente non sarebbe stato possibile garantire la sicurezza.

Stamattina diverse persone hanno partecipato alla messa delle 6 e poi a quella delle 7,30 a San Costantino. Poi il santuario ha restituito delle immagini surreali, non certo quelle che si vivono ogni anno il 6 e il 7 luglio. Giusto qualche pellegrino che non ha rinunciato a recarsi a San Costantino per sciogliere il voto nei confronti del Santo. Per il resto il deserto, eccezion fatta per le forze dell'ordine che stanno presidiando il santuario. Stessa cosa a Sedilo, dove in parrocchia si svolgono le altre messe in programma per la giornata. Alle 11 ad officiare la celebrazione è stato il vescovo di Alghero-Bosa.
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