"Ci siamo anche noi e vogliamo dare una mano".

Questo in sostanza l'appello al comune di Cagliari, e alle altre amministrazioni interessate, delle organizzazioni di volontariato e di salvamento a mare del nucleo cinofilo, che rivendicano un ruolo di primo piano nel tavolo nella gestione sostenibile del litorale di Cagliari e della Città Metropolitana.

Un litorale che da sempre è frequentato da un considerevole numero di cittadini e di turisti. I rappresentanti delle società di salvamento vorrebbero esporre alle autorità politiche delle amministrazioni, in primis quella cagliaritana, alcune proposte e iniziative che derivano dalla competenza acquisita sul campo.

Per i rappresentanti della categoria "è indispensabile coinvolgere le organizzazioni di salvamento a mare, innanzitutto per due motivi: la sicurezza e il salvamento delle persone, la promozione di regole chiare e semplici sulle quali basare i comportamenti dei bagnanti, specialmente in questa fase di pandemia".

In effetti i bagnini potrebbero attuare in loco l'educazione diretta degli utenti, ma anche, come essi stessi affermano "vigilare sul rispetto delle norme per il contrasto al Covid 19, costituendo un presidio fisico importante anche per l'operatività degli organi di controllo pubblici".

Ora sono attesi i provvedimenti delle istituzioni locali. "Aspettiamo con interesse le intenzioni del Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu e dell'assessore Alessandro Sorgia - spiega una delle bagnine autorizzate Silvia Sorrentino - Ad essi in un incontro propedeutico vorremo illustrare l'opportunità di promuovere una task force che metta insieme società di salvamento del terzo settore e comune di Cagliari, al fine di stabilire regole chiare per tutti, anche per contrastare il clima di confusione che si è creato. I cittadini ed i turisti ad esempio - conclude la bagnina - hanno il diritto di sapere come ci si debba comportare in una spiaggia grande e bellissima come il Poetto".

Nel video, alcune immagini delle esercitazioni e l'intervista alla bagnina del nucleo cinofilo di salvamento di Cagliari Silvia Sorrentino.
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