Su Facebook si chiamano le "Spose eroine 2020".

Sono le ragazze che in questi mesi dovevano celebrare il loro matrimonio che è stato però rimandato a causa del coronavirus.

In tante dicono: "Non mi sposo se mio padre non può accompagnarmi all'altare", ma ciò che non accettano, in particolare, è che davanti al loro futuro sposo debbano indossare la mascherina.

(Unioneonline/s.s.)
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