Da sabato la cittadina del Barigadu è stata presa d’assalto da turisti e visitatori. Tutti rapiti dal fascino e dalla suggestione delle maschere dell’antico carnevale sardo.
Sacro e profano di nuovo insieme per una tradizione che si perde nella notte dei tempi. Domani, vigilia di Sant'Antoni de su fogu i cieli di Guilcier e Barigadu saranno rischiarati dalla luce e dal calore dei fuochi. Falò accesi dal primo pomeriggio e sino a notte fonda. Una tradizione che nell'Alto oristanese è molto sentita. Ogni centro ha le sue usanze, ma lo spirito è lo stesso: si festeggia sino all'alba tra musica, vino e dolci.