L'uomo dalle gambe d'acciaio e i polmoni infiniti fu trovato nell'anonima camera di un altrettanto anonimo albergo. Per la terza volta gli inquirenti sono giunti alla stessa conclusione: non fu omicidio
Terza inchiesta sulla morte del "Pirata”, a spingere per la riapertura del caso è stata la mamma del campione. Il tassista ha confermato la circostanza