Niente tifosi per il Tempio: la Corte Sportiva cambia la sanzione ma conferma le porte chiuse
Una partita senza pubblico e due con la Gradinata Est vuota: il ricorso del club modifica soltanto la sentenzaUna partita del Tempio (Archivio)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una partita a porte chiuse più altre due senza pubblico nel settore Gradinata Est, quello riservato ai tifosi organizzati. È la decisione della Corte Sportiva di Appello Territoriale sul ricorso presentato dal Tempio, che chiedeva di cancellare o rimodulare la sentenza del mese scorso che aveva imposto due partite a porte chiuse per i Galletti. Una decisione, quella originaria, che era stata fortemente contestata dalla società gallurese (prima in classifica in Eccellenza con la Nuorese) e dal suo presidente Salvatore Sechi. Il ricorso presentato dal club aveva portato a sospendere l'esecuzione della sanzione.
All’udienza per il ricorso hanno partecipato i due assistenti della partita del 25 ottobre scorso col Lanusei, dove - assieme all’arbitro - avevano riportato degli insulti a loro diretti. Nel rapporto si segnalava come la tifoseria del Tempio «insultava ripetutamente entrambi e proferiva frasi direttamente rivolte al direttore di gara aventi evidente natura di discriminazione "nazionale"». Un comportamento che si sommava a quello della trasferta di Villasimius del 9 ottobre, dove dal settore ospiti erano arrivate (sempre stando al rapporto) offese a un assistente e insulti razzisti a un giocatore della squadra avversaria.
Per quanto successo a Villasimius, il Tempio aveva ricevuto l’obbligo di giocare una partita a porte chiuse con la sospensiva di un anno. Ossia, in caso di provvedimenti analoghi, la sanzione sarebbe stata revocata sommandola alla nuova: quanto avvenuto dopo Tempio-Lanusei. La Corte Sportiva di Appello Territoriale ha modificato la sanzione ma confermato la revoca della sospensiva e applicato 1000 euro di multa alla società.
Nella prossima giornata il Tempio ospiterà l’Iglesias. Le successive partite in casa sono quelle contro Atletico Uri (domenica 7 dicembre) e Tortolì (sabato 20).
«Aggiorneremo a breve sulle disposizioni relative alla gara di sabato», ha annunciato il Tempio sulle proprie pagine social. Aggiungendo un commento a ribadire la propria insoddisfazione per la sentenza: «Dobbiamo commentare questo», ha scritto col testo del comunicato.
