La storia si ripete, e con un’emozione ancora più grande: per la seconda volta la Sbandaband calcherà il palco glorioso del Teatro Ariston. La formazione rock che unisce musicisti provenienti da Oristano e dal Terralbese è pronta a tornare alla ribalta nazionale con il nuovo brano Guardiamo lontano, che sarà presentato alla 38esima edizione di "Sanremo Rock" in programma il 12 e 13 settembre. 

Il viaggio che li riporterà a Sanremo comincia nel 2023, quando la band partecipa alla selezione regionale: finale a Iglesias e un prestigioso piazzamento tra i primi tre classificati. Da lì il passo verso il Sanremo Rock è naturale e vincente: a settembre dello stesso anno si piazzano tra i primi venti su 250 artisti provenienti da tutta Italia. «È stata un’emozione enorme – ricorda il frontman Mauro Cicu – e ci ha dato diritto a una seconda opportunità».

Un’opportunità che però non hanno potuto cogliere subito: un lutto li ha costretti a fermarsi. A distanza di un anno, è arrivata la chiamata tanto attesa che tra qualche giorni li vedrà sull'iconico palco ligure.

Nata otto anni fa, la band propone un rock dalle atmosfere anni Settanta e Ottanta, con testi quasi tutti firmati da Cicu e arrangiamenti curati collettivamente. Sul palco saliranno Davide Gervasini alla batteria, Luciano Soffiato al basso, Giacomo Car alla chitarra acustica e cori, Paolo Leotardi alla chitarra solista e armonica, e naturalmente Cicu alla voce.

Nel loro percorso spiccano venti brani originali e un traguardo prestigioso: nel 2023 il brano "Libera Cammini", dedicato alle donne, li portò tra i primi venti classificati a Sanremo dopo aver vinto le finali regionali a Iglesias con "Pistillone".

Quest’anno la scelta è caduta su "Guardiamo lontano", una ballata rock dal forte impegno civile. «Parla della società che viviamo – spiega Cicu –: ci chiediamo se esista davvero la libertà e soprattutto la dignità. Non vorremmo più vedere nessuno morire in una corsia d’ospedale».

 

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