Un sequestro di beni per oltre 19 milioni è stato eseguito da ufficiali giudiziari a titolo conservativo nella villa della famiglia Zonin a Montebello su ordine del Tribunale di Vicenza.

A richiedere il provvedimento sono stati ex soci e risparmiatori della Banca Popolare di Vicenza, di cui era presidente Gianni Zonin.

Il provvedimento ha fatto seguito a una serie di indagini svolte dalla Guardia di finanza della città veneta.

Tra i beni posti sotto sequestro, anche quadri antichi, tappeti, mobili e oggetti preziosi.

I sigilli sono stati apposti da due ufficiali giudiziari, accompagnati da due legali degli ex soci, Renato Bertelle e Michele Vettore: il primo è stato autorizzato a sequestri per 15,5 milioni di euro, il secondo per 3,8 milioni .

(Unioneonline/F)

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