Le piogge dei giorni scorsi hanno "regalato" una moneta di bronzo alla sovrintendenza speciale dei Beni archeologici di Napoli e Pompei. Dal terreno degli scavi, è emersa una moneta di bronzo di epoca romana, rinvenuta da uno dei custodi dell'area archeologica, Lazzaro Gargiulo, durante il proprio servizio di vigilanza. La moneta fuoriusciva appena dal terreno nel vicoletto alle spalle della Casa del meandro. Gargiulo ha informato del ritrovamento il coordinatore di turno e si è recato presso il corpo di guardia di Casa Bacco dove ha redatto il verbale e consegnato la moneta che sarà custodita nel Magazzino archeologico degli scavi. Questo è il secondo ritrovamento avvenuto negli scavi di Pompei dopo forti temporali che hanno fatto emergere dal terreno monete perse dai pompeiani in fuga durante l'eruzione del Vesuvio. Il primo ritrovamento, che permise di recuperare tre monete, è quello avvenuto lungo il marciapiede del Termopolium in Via Stabiana ad opera del custode Biagio Siani il 6 febbraio del 2012.
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