Il titolare del lido-ristorante di Soverato, in provincia di Catanzaro, accusato da una sua ex dipendente di non averle pagato il compenso per il lavoro svolto come lavapiatti – con un video pubblicato sui social –, è indagato per lesioni personali, minacce e furto.

La 25enne nigeriana lo ha denunciato ai carabinieri. Nelle immagini la si vede mentre, una volta dentro il locale, chiede il pagamento delle spettanze, ma la situazione degenera fino a uno scontro fisico.

“Sono rammaricato per avere usato violenza verbale sulla ragazza e di avere usato la forza per farla alzare dalla sedia ed invitarla ad uscire dal locale per farmi apparecchiare la sala e darmi così modo di lavorare – ha dichiarato l’uomo – È stato un momento di rabbia scaturito dalle ore precedenti, durante le quali l'avevo pregata di farmi lavorare, ma non l'ho nemmeno sfiorata. È da 11 anni che svolgo questa attività e in tutto questo periodo ho dato lavoro a decine di persone con le quali non ho mai avuto problemi".

Secondo l'avvocato Filomena Pedullà, legale della ragazza, "sono in corso delle valutazioni contabili e gli inquirenti stanno vagliando i dati relativi al contratto e all'accordo verbale tra le parti. Alla venticinquenne è stato inviato un bonifico di 200 euro quando era stato pattuito un compenso di 600 euro".

La donna è da cinque anni in Italia ed è mamma di una bimba di 4.

(Unioneonline/s.s.)

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