Ha deciso di colpire a morte tutta la sua famiglia perché non tollerava l’idea che la moglie avesse deciso di lasciarlo

E’ questo il movente della follia di Alessandro Maja, il 57enne che ieri alle 7 del mattino nella villetta di Samarate, in provincia di Varese, ha afferrato un martello e massacrato uccidendole la moglie Stefania Pivetta, 56 anni, e la figlia Giulia di 16 anni. Non ha risparmiato il figlio maggiore, 23 anni, ancora vivo ma in condizioni gravissime

Maja, dopo aver rifiutato di parlare con gli inquirenti dal letto d'ospedale, dove è ricoverato per atti autolesionistici successivi al delitto, è stato arrestato con l'accusa di duplice omicidio aggravato e tentato omicidio.

LA RICOSTRUZIONESecondo quanto ricostruito dai carabinieri del Comando Provinciale di Varese, il 57enne ha colpito per prima la moglie Stefania, che riposava sul divano della sala, due colpi violenti e secchi alla testa che non le hanno lasciato scampo. Poi è andato in camera della figlia Giulia, colpendo anche lei con la stessa ferocia. In ultimo si è scagliato contro il 23enne, che nel frattempo si è svegliato e ha iniziato a gridare, chiedendo aiuto, sperando che qualcuno lo sentisse. Una vicina ha sentito quelle grida e ha chiamato il 112.

Nel frattempo altre due vicine di casa sono corse alla porta della villetta dei Maja, dove hanno trovato il killer che, ricoperto di sangue, ha detto: "Li ho uccisi tutti". Sul posto si sono precipitati i carabinieri e diverse ambulanze, ma per madre e figlia non c'è stato nulla da fare. "In tanti anni di lavoro non ho mai visto una scena così raccapricciante", ha confessato uno degli investigatori. L'elisoccorso, arrivato dall'ospedale di Varese, ha trasportato via il 23enne in fin di vita con un gravissimo trauma cranico, mentre il padre è stato medicato all'ospedale di Busto Arsizio dopo, a suo dire, un tentativo di suicidio.

Stefania Pivetta, a quanto è emerso, di recente si era rivolta a un avvocato per avviare le pratiche di separazione. "Il mio San Valentino lo voglio dedicare alle donne che sono morte per mano di un uomo credendo nell'amore", le parole profetiche che lei stessa aveva pubblicato su Facebook nel giorno della festa degli innamorati. 

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata