Nuovo turno elettorale per le elezioni Regionali in Emilia-Romagna e in Umbria, dove le urne rimarranno aperte oggi dalle 7 alle 23 e domani, dalle 7 alle 15. Due sfide che saranno osservate speciali anche a livello romano, per capire lo stato di salute di maggioranza, opposizione e dei singoli partiti. 

In Emilia i cittadini sono stati chiamati alle urne per il voto anticipato dopo le dimissioni di Stefano Bonaccini (Pd), a giugno eletto deputato europeo. In corsa per la carica di presidente ci sono: Michele de Pascale (centrosinistra), Elena Ugolini (centrodestra), Federico Serra (Potere al popolo, Pci e Rifondazione comunista), e il civico Luca Teodori.

In Umbria invece i candidati sono ben nove: la presidente uscente Donatella Tesei per il centrodestra e la sindaca di Assisi Stefania Proietti per il centrosinistra. Gli altri candidati sono: Martina Leonardi, Marco Rizzo; Moreno Pasquinelli; Fabrizio Pignalberi; Elia Francesco Fiorini; Giuseppe Paolone; Giuseppe Tritto.
L’affluenza registrata alle urne di entrambe le regioni, per ora, è bassa. In Emilia Romagna a mezzogiorno, secondo un dato non ancora definitivo, l'affluenza si attesta attorno all'11,5%, meno della metà delle regionali del 2020, quando si votava in un solo giorno, ma alle 12 era già andato al seggio il 23,44%. L'affluenza è in leggero calo anche rispetto alle comunali del 2021 (quando si votò domenica e lunedì) e si superò, di poco, la soglia del 50%. Trend confermato anche in Umbria, quando sono arrivati i dati di poco più della metà delle mille sezioni per le Regionali. Il dato riportato dal portale Eligendo è infatti del 9,48 rispetto al 19,77 precedente.

(Unioneonline/v.f.)

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